PERCHÈ HAI DECISO DI ESSERE UN LAVORATORE AUTONOMO?

Mi rivolgo a tutte quelle persone che oggi gestiscono un’attività in qualsiasi settore che non sono dei DIPENDENTI, o a quei dipendenti che sognano di fare gli imprenditori.

Alla base della scelta di non essere un dipendente credo che ci siano di fondo due risposte in comune con la maggior parte degli imprenditori o sedicenti tali.
LIBERTÀ FINANZIARIA & TEMPO LIBERO.

Parlando con molti imprenditori negli anni, il comune denominatore tra loro era avere la possibilità di più tempo libero da dedicare ai propri hobby e/o alla propria famiglia oltre quello di guadagnare di più.
Ovviamente mi riferisco al mercato della media e piccola impresa, in cui queste due aspettative, nel 90% dei casi, non sono realizzate.
Spesso avviene esattamente il contrario, ovvero, L’IMPRENDITORE diventa schiavo di se stesso, del lavoro e del sistema, spesso guadagnando meno del suo personale e riducendo il proprio tempo libero alle ore di sonno necessarie alla sopravvivenza.

In base a questa analisi ho diviso le persone in tre categorie:

 • Coloro che sono INCONSAPEVOLMENTE schiavi, stanno alla canna del gas e giustificano il loro insuccesso dando “colpa” alla crisi, al sistema, alle tasse, alla pioggia… e alle più disparate scuse. Sono generalmente coloro che NON FARANNO MAI NULLA per migliorare la propria situazione, lamentandosi costantemente.
Loro non si mettono mai in discussione ed è sempre colpa di qualcosa o qualcuno!

• Coloro che cominciano a capire, ed essere un tantino CONSAPEVOLI che se oggettivamente le cose non vanno è giunto il momento di porre rimedio e tentare di cambiare. Se non sei soddisfatto della tua vita – e del tuo lavoro – ma non fai nessuna azione per cambiarla, è evidente che non troverai mai la soluzioneEssere la causa di un problema significa anche esserne la soluzione! E quindi mettersi in discussione e utilizzare la famosissima tecnica dell’ A.I.C., che non sta per Associazione Italiana Calciatori, ma per ALZA IL CULO e agisci!

• Coloro che non hanno la presunzione di sapere tutto, di essere quindi dei TUTTOLOGI, ma semplicemente STUDIANO, si FORMANO, si DOCUMENTANO, ALZANO IL CULO e trovano la migliore STRATEGIA per risolvere eventuali problemi e migliorare la qualità della propria vita. 


E TU,  A  QUALE DI QUESTE CATEGORIE PENSI DI APPARTENERE?


Ora ti starai chiedendo… MA TU CHI CAZZO SEI per definirmi in un modo o in un altro?
Beh, sono uno che 15 anni fa, alla giovane età di 21 anni, ha costituito la sua prima SRL.
Esatto, ho quasi 36 anni! E dopo soli due anni di lavoro da dipendente ho capito che non era per me e ho cominciato a trottare nel mondo del lavoro come autonomo aspirante IMPRENDITORE!
Mi ricordo perfettamente le emozioni e i pensieri che avevo quel lontanissimo 30 giugno 2005, alla firma della costituzione della mia prima società, davanti al notaio.
Ricordo che il mio sogno era quello di arrivare a 30 anni ed andare in “ PENSIONE”  o meglio, quello di guadagnare quanto più possibile per “campare di rendita”.
Beh, a 21 anni direi che sono leciti questi pensieri…
All’inizio lavoravo nel campo immobiliare, la cosa che mi affascinava di più del mio lavoro era che il guadagno era proporzionato alla mia volontà e capacità. Non avevo uno stipendio fisso, e più vendevo e più guadagnavo, così, testa bassa a pedalare facendo tanti sacrifici, ho rinunciato a tante uscite insieme ai miei coetanei, ma cominciavo a togliermi tante soddisfazioni. Ho comprato una casa, cambiavo macchina una volta all’anno – a 23 anni giravo in Porsche – e ho cominciato a fare investimenti.

Ora alla soglia dei 36 anni, marito di una splendida moglie (Michela) con la quale condivido due bambini e un terzo pargolo in arrivo a breve, mi rendo conto sempre di più di quanto ormai tutto quello che faccio è in funzione della mia famiglia e del futuro dei miei bimbi.

Ora che ti ho raccontato qualcosa di me, ti starai chiedendo, giustamente, cosa c’entra la domanda che ti ho fatto all’inizio e cosa abbia a che fare il mio metodo OSA.
Dunque, la verità è che la mia vita professionale non è stata sempre rose e fiori, anche io in passato mi sono spesso trovato in forte difficoltà. Ringraziando Dio le ho sempre superate, anche quando, te lo assicuro, vedevo solo momenti bui perché io in primis mi sono sempre messo in discussione, non mi sono mai arreso e ho continuato a studiare e a formarmi, lavorando in funzione di un chiaro OBIETTIVO.

Avere chiaro l’OBIETTIVO mi ha consentito di fare bene nella vita e di rialzarmi dopo le varie cadute. 


Ecco il mio metodo O. S. A.: OBIETTIVO STRATEGIA AZIONE.


Avere chiaro un obiettivo e lavorare in funzione di quello, per quanto pensi possa essere banale, è esattamente quello di cui qualsiasi PERSONA e di conseguenza IMPRENDITORE  e di conseguenza AZIENDA (piccola o grande che sia) HA BISOGNO.

Conoscere il nostro obiettivo ci consente di poter studiare la migliore strategia per perseguirlo.
Mi riallaccio a quanto detto all’inizio, “come faccio ad avere TEMPO LIBERO e GUADAGNARE di più?”

Attraverso un sano CONTROLLO DI GESTIONE, una sana ATTIVITÀ di MARKETING e una Formazione personale e degli eventuali COLLABORATORI. Grazie a questo posso migliorare la qualità del mio lavoro e di conseguenza la qualità della mia vita e della mia famiglia.

E quindi, qual è l’AZIONE alza il culo e agisci?
Se hai piacere ad approfondire questo argomento scrivimi e sarò lieto di aiutarti.

P.s. Ora mi devo fermare perché questo pomeriggio ho promesso a mio figlio di andare allo Stadio.

Se decidi di cambiare la tua vita, ci sentiamo presto.

_Cristian

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